Il mercato offre un’ampia gamma di pulitori automatici per piscina con diverso design, funzionalità e potenza.
Sono apparecchi elettrici, validissimi per una corretta manutenzione della piscina, che funzionano a bassa tensione(12-24V) o a batterie.
Non necessitano di installazione e l’uso è semplice: è sufficiente immergerli in acqua e collegarli ad una presa elettrica perché inizino il loro ciclo di pulizia.
I pulitori automatici non utilizzano il sistema filtrante della piscina: questo ti permette di ridurre il consumo di acqua necessario per il controlavaggio del filtro.
La maggior parte dei modelli è dotata di cartucce filtranti o sacchi raccoglitori, che trattengono le impurità aspirate mentre le spazzole rotanti riescono a raccoliere ogni tipo di deposito sul fondo, sulle pareti e negli ingressi a spiaggia.
Le loro caratteristiche li rendono adatti ad ogni tipologia di rivestimento della piscina, senza rischio di danni, abrasioni o graffi.
I robot per la pulizia della piscina sono apparecchi capaci di
-Arrampicarsi sulle pareti fino alla linea di galleggiamento
-Girare su se stessi per modificare il proprio percorso
-Compiere le traiettorie stabilite da chi li programma
-Se vi sono ostacoli in vasca riescono ad evitarli.
Questa libertà di movimento è consentita dalla presenza di componenti elettronici, di un microprocessore, che calcola e memorizza la forma e la dimensione della piscina, e di una centralina di programmazione.
I modelli più semplici di pulitori automatici hanno due cicli di lavaggio, uno più veloce l’altro più lungo; i più sofisticati offrono la possibilità di autoprogrammazione, grazie alla capacità di memorizzare le caratteristiche della vasca.
La quasi totalità dei modelli è dotata di telecomando, il che rende possibile il passaggio dalla funzione automatica a quella pilotata manualmente. Per maggiori dettagli sul funzionamento è possibile vedere questa guida sui robot per piscina.
I pulitori automatici per piscina richiedono, soprattutto se dotati di sacco raccogli-impurità, di un metodico intervento di pulizia, in modo che la loro potenza aspirante non venga compromessa.
Vediamo alcuni suggerimenti per un corretto uso del tuo pulitore automatico per piscina.
Sempre in un ottica di risparmio energetico, è meglio farlo funzionare di notte e godere durante il giorno della tua piscina pulita e sicura.
Quando il pulitore non viene usato, va tolto dalla vasca, pulite le cartucce o il sacco filtrante e riposto nel suo carrello, in un luogo chiuso e asciutto.
Non sollevarlo dalla piscina tirando per il cavo elettrico, ma cercando di riprenderlo prima possibile per il manico.
Durante il ciclo di pulizia è sconsigliato fare il bagno.